Nel 1865 nasce la definizione di puericultura, intesa come quella scienza che si occupa dell’igiene e dell’allevamento del bambino. Scientificamente si tratta dei pediatri che studiano i problemi relativi all’accrescimento e allo sviluppo fisico e psichico del bambino, dalla nascita al termine della prima infanzia. La puericultura si rivolge al bimbo sano. Si propone di farlo nascere sano, di assicurarne il regolare accrescimento. Il pieno sviluppo delle potenzialità fisiche e psichiche”. Alla base della puericultura vi sono un gran numero di scienze quali genetica, dietologia, fisiologia, psicologia medica, sino alla sociologia, nonché le varie ramificazioni della puericultura legate ai vari momenti dell’infanzia: prenatale, natale, postnatale, della cosiddetta prima infanzia che si concluderebbe al terzo anno di vita.
Un altra definizione della puericultura può essere il settore della medicina che si occupa della protezione della salute del prodotto del concepimento sia prima (p. prenatale) sia dopo la nascita (p. postnatale), attraverso l’adozione di adeguate norme igieniche, il riconoscimento precoce delle malattie congenite, l’adozione di misure profilattiche, il controllo dello sviluppo psicofisico del bambino fino alla pubertà
La puericultura di definisce anche come ramo della pediatria che si occupa dell’allevamento razionale del neonato e del bambino.
Puericultura
Nel 1865 nasce la definizione di puericultura, intesa come quella scienza che si occupa dell'igiene e dell'allevamento del bambino. Scientificamente si tratta dei pediatri che studiano i problemi relativi all'accrescimento e allo sviluppo fisico e psichico del bambino, dalla nascita
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